Cyber Risk Management: come individuare i rischi informatici

cyber risk management come individuare rischi informatici

Il Cyber Risk Management è l’insieme di tutte le attività di cybersecurity volte ad individuare, analizzare e gestire le potenziali minacce digitali dei sistemi informatici aziendali. Si tratta di un processo fondamentale per garantire la sicurezza di ogni azienda, in quanto permette di identificare in anticipo i cyber risk a cui l’organizzazione è esposta e, di conseguenza, di agire preventivamente con misure di protezione. Ecco dunque come individuare i rischi informatici e come tutelarsi dagli attacchi cyber.

Cyber Risk Management: a cosa serve?

Il processo di Cyber Risk Management è di fondamentale importanza per proteggere i dati sensibili sia dell’azienda sia dei suoi clienti, come ad esempio informazioni finanziarie, dati sensibili e rapporti confidenziali. Una violazione della sicurezza dell’infrastruttura digitale potrebbe esporre queste informazioni e danneggiare così l’azienda dal punto di vista non solo economico, ma anche sul piano reputazionale.

Ecco perché la maggior parte delle aziende sceglie di affidarsi a società esterne specializzate in Security Assessment: si tratta di un servizio che comprende la valutazione globale dei rischi informatici il cui obiettivo è identificare eventuali vulnerabilità o minacce che potrebbero mettere a rischio la sicurezza dell’azienda per poi fornire raccomandazioni mirate per il loro trattamento. Il servizio di valutazione dei rischi può includere una varietà di attività, come il testing delle vulnerabilità dei sistemi aziendali, l’analisi dei processi di sicurezza, la valutazione delle politiche e delle procedure di sicurezza, l’analisi delle tecnologie di sicurezza utilizzate e il controllo delle accessibilità e dei permessi di sistema.

La gestione dei rischi digitali è inoltre prevista dagli obblighi normativi della Commissione Europea, in quanto le leggi vigenti impongono alle imprese di proteggere i dati dei propri clienti e di adottare misure di sicurezza adeguate. Non conformarsi a queste leggi può infatti comportare ingenti sanzioni finanziarie e provvedimenti legali ai danni dell’azienda.

Quali sono i rischi informatici per le aziende?

Con il termine “Cyber Risk” si intende qualsiasi tipologia di minaccia ai danni della sicurezza digitale di un’azienda, come virus, malware, intrusioni non autorizzate e attacchi informatici diretti. I rischi informatici per le aziende sono molteplici ed è sempre consigliabile testare i sistemi aziendali continuamente per rilevare eventuali pericoli per la sicurezza IT. Ecco i più frequenti:

  • Malware: i malware sono software dannosi che possono infiltrarsi in un sistema informatico, interrompere le attività e causare danni irreversibili. Ad esempio, i virus possono diffondersi attraverso il sistema e danneggiare i file, mentre i ransomware possono criptare i dati e impedirne l’accesso.
  • Phishing: gli attacchi di phishing sono tentativi di truffa che si avvalgono di e-mail o siti falsi per ottenere denaro o informazioni sensibili dai destinatari. Gli attacchi di phishing spesso si presentano come messaggi di autorità o aziende affidabili e possono ingannare gli utenti inesperti.
  • Attacchi DDoS: gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) sono progettati per rendere i siti web o i servizi online non più raggiungibili, inviando un’enorme quantità di richieste al server e bloccando il funzionamento del sistema.
  • Furto di dati: il furto di dati può includere la sottrazione e la successiva divulgazione non autorizzata di documenti confidenziali, dati sensibili o informazioni finanziarie a meno che non venga pagato un riscatto.
  • Vulnerabilità del sistema: le vulnerabilities sono punti deboli nella sicurezza di un sistema informatico che possono essere sfruttati da hacker malintenzionati per accedere al sistema senza autorizzazione.
  • Errore umano: anche gli errori umani possono essere una fonte di rischio informatico e possono verificarsi quando i dipendenti o i clienti condividono password private o cliccano su link sospetti.
  • Disastri naturali: i disastri naturali come uragani e terremoti possono danneggiare le infrastrutture informatiche ed interrompere improvvisamente le attività aziendali.
  • Attacchi di insider: gli attacchi di insider sono quelli che vengono eseguiti da persone all’interno dell’organizzazione, come dipendenti o ex dipendenti. Possono includere il furto di dati o il sabotaggio delle attività aziendali.

Come individuare i rischi informatici?

Il fine ultimo del Cyber Risk Management è proteggere l’organizzazione dalle minacce informatiche e garantire la continuità delle attività aziendali. Ecco dunque come individuare i rischi informatici:

  1. IDENTIFICAZIONE DELLE MINACCE
    Questa attività consiste nel rilevare e classificare tutti i possibili rischi informatici a cui è esposta l’organizzazione. Ciò può includere il monitoraggio delle vulnerabilità del sistema, l’analisi delle minacce esterne e l’analisi delle vulnerabilità interne.
  2. VALUTAZIONE DEI RISCHI
    Una volta identificati i rischi, vengono valutati in base alla loro probabilità di verificarsi, alla loro gravità e al loro potenziale impatto sull’azienda.
  3. GESTIONE DELLE MISURE CORRETTIVE
    In questa fase vengono adottate le misure necessarie per mitigare o eliminare i rischi identificati. Ciò può includere la creazione di piani di risposta agli incidenti, la formazione del personale sulla cybersecurity e l’adozione di nuove tecnologie di sicurezza.
  4. MONITORAGGIO E REVISIONE
    Infine, il Cyber Risk Management prevede il monitoraggio continuo delle minacce informatiche e la revisione regolare delle misure di sicurezza adottate per garantire che siano efficaci e adeguate alle esigenze dell’impresa.

Come proteggersi dai cyber attacchi?

Ci sono diverse strategie che le aziende possono utilizzare per prevenire i cyber attack e tutelare i propri dati. Ecco alcuni consigli per proteggersi efficacemente dagli attacchi informatici:

  • Mantieni i software aggiornati: assicurati di installare gli ultimi aggiornamenti di sicurezza per il tuo sistema operativo e per tutti gli altri software. Gli updates correggono spesso vulnerabilità note che potrebbero essere sfruttate da hacker malintenzionati.
  • Usa un software antivirus: l’antivirus può aiutare a rilevare e rimuovere malware, virus e altre minacce informatiche. Assicurati di tenere aggiornato il tuo antivirus e di eseguire regolarmente scansioni per identificare eventuali minacce.
  • Crea una politica di sicurezza della password: incoraggia gli utenti a utilizzare password complesse e uniche per ogni account e a cambiarle regolarmente.
  • Limita l’accesso: autorizza l’accesso alle informazioni confidenziali solo agli utenti che ne hanno realmente bisogno per svolgere le loro attività.
  • Esegui il backup dei dati: assicurati di eseguire il backup dei dati importanti in modo da poterli ripristinare in caso di perdita o danneggiamento.
  • Utilizza la crittografia dei dati: la crittografia può proteggere i tuoi dati durante il trasferimento o quando vengono memorizzati su supporti esterni.
  • Forma i dipendenti: assicurati che tutti gli utenti della tua azienda siano consapevoli dei rischi informatici e sappiano come proteggersi dalle frodi digitali, come riconoscere i tentativi di phishing e come tutelare la segretezza delle proprie password.

In conclusione, possiamo affermare che proteggere il proprio business dagli attacchi informatici è assolutamente possibile grazie ad una buona gestione della cybersecurity. Si consiglia pertanto di testare periodicamente i propri sistemi aziendali per valutare i nuovi possibili rischi del mondo informatico ed adottare in anticipo misure di sicurezza preventive.