Come è facilmente intuibile anche ad una prima e poco approfondita analisi, la crescente digitalizzazione che si sta verificando in ogni ambito fa nascere l’esigenza di nuove figure professionali in grado di supportare le aziende nella gestione del cambiamento.
Si tratta di nuove competenze e professionalità che interessano ormai tutti i settori e funzioni aziendali, un giusto mix tra conoscenze tecnologiche e soft skill.
Soft Skills
Per soft skills intendiamo tutto quell’insieme di competenze o abilità trasversali. Le aziende le inseriscono sempre più spesso nei loro annunci di posizioni aperte; chi è a caccia di un nuovo lavoro ha ormai capito che è fondamentale inserirle nel proprio curriculum per riuscire a valorizzarsi al meglio. Ma, esattamente, cosa sono?
Capacità di ascoltare e comunicare, lavoro di squadra, flessibilità e leadership, capacità di relazionarsi, negoziare, guidare e sponsorizzare…
Le soft skills fanno riferimento a qualità personali e relazionali. Essere persone piene di energia e capaci di creare un’atmosfera piacevole e produttiva in ufficio è già una soft skills che le aziende apprezzano.
Cosa sono le competenze digitali
Cosa sono esattamente le Competenze digitali e come possono essere sfruttate nella ricerca di un lavoro? La prima definizione di Competenze Digitali venne proposta nel 2006 dal Parlamento Europeo. Redigendo il documento “Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del dicembre” allo scopo di indicare le otto competenze chiave per l’apprendimento permanente, viene scritto:
“la competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa è supportata da abilità di base nelle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione): l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet”.
Anche dall’Agenzia per l’Italia Digitale, l’Agid ha poi adottato questa definizione.
Digital soft Skills
Sebbene ogni lavoro e professione, inquadrato all’interno del proprio ambito di attività, sia caratterizzato da un patrimonio di competenze specifico, alcune di queste possono essere considerate di base e trasversali alle organizzazioni. Le Competenze Digitali risentono fortemente delle evoluzioni tecnologiche e sono in costante e repentina evoluzione.
Se alle soft skills aggiungiamo le indispensabili qualità tecniche, otteniamo le tanto richieste digital soft skills.
Le Digital Hard Skill sono dunque le Competenze Digitali tecniche di base che definiscono una figura professionale. Ecco un elenco delle principali:
Knowledge networking
È la capacità di identificare, salvare, organizzare, dare valore e condividere informazioni disponibili online sui social network e nelle comunità virtuali. Diventa fondamentale saper ricercare dati e informazioni e saper creare contenuti.
Virtual Communication
Con Virtual Communication si identifica la capacità di comunicare efficacemente, coordinare i progetti e gestire la propria identità digitale in ambienti digitali. Le competenze da acquisire sono la capacità di interagire con le tecnologie digitali; di collaborare attraverso le tecnologie digitali; gestire l’identità digitale e strutturare contenuti digitali in modo visuale.
Digital awareness
Self Empowerment
Significa possedere le conoscenze necessarie e padroneggiare gli strumenti digitali per risolvere i problemi. Essere in grado di risolvere problemi attraverso un utilizzo consapevole degli strumenti digitali diventa un requisito fondamentale. Ma anche saper risolvere tutti i problemi tecnici che possono presentarsi nel quotidiano, identificare i bisogni e saper mettere in atto le risposte tecnologiche ideali, nonché i gap di competenza digitale.