Gamer: chi sono, cosa fanno e qual è il segreto del loro successo. Per gli adulti che non sono sul pezzo sono dei fannulloni che perdono tempo a giocare al computer, per i follower che li seguono degli idoli indiscutibili, ma chi sono e cosa fanno gli youtube gamer?
YouTube Gamer: chi sono?
Per essere un Gamer non basta giocare ogni tanto ai videogiochi, sia chiaro. Per rientrare ufficialmente nella categoria dei gamer bisogna è dedicare una buona parte della giornata ai videogiochi e non solo per divertimento, ma anche per carriera! Si dividono infatti in due grandi categorie:
- Quelli che giocano nel tempo libero
- Quelli che fanno parte di una squadra o gruppo professionale. Non giocano solo per divertimento ma in modo sistematico ed organizzato allo scopo di vincere grandi premi in denaro.
L’idea generale sui Professional Gaming è piuttosto lacunosa. Sono molti infatti a sottovalutare la professionalità richiesta per diventare un Gamer professionista e il giro d’affari che ruota attorno a questo mondo.
PC dedicati e così performanti da fare invidia ai migliori professionisti, accessori come poltrone o mouse creati ad hoc per loro, convention, gare nazionali ed internazionali, sponsor… C’è un mondo dietro quello che può sembrare un semplice videogioco.
Il segreto del successo dei gamer su You Tube
Schermo condiviso e camera puntata di sé: ecco come lavorano i giovani, e anche meno giovani, gamer! Di certo, però, non basta avere dimestichezza con la telecamera per registrare un video ottimale.
Partono come semplici appassionati di gioco ma riescono a fare fortuna grazie alle loro capacità di aiutare ed intrattenere e creare contenuti interessanti.
Il loro successo non può certo esimersi dalle regole del marketing. Servono:
- Competenza: i risultati contano eccome. Un buon gamer deve avere grandi capacità di problem solving, velocità nel prendere le decisioni, fantasia e riflessi degni di un pilota di formula uno.
- Strategia: bisogna conoscere il target a cui ci si riferisce ed essere in grado di preparare contenuti adatti e specifici. Inoltre è indispensabile sapere a chi rivolgersi e adeguare il proprio lessico al targetche si vuole raggiungere.
- Capacità di creare contenuti: Il gamer è un giocatore ma, prima ancora, un intrattenitore! Questo significa che dovrà essere in grado di conivolgere e fidelizzare il maggior numero di follower possibile all’interno del proprio campo di competenze. Un appassionato di retrogaming proporrà dei video diversi rispetto ad altri che magari sono più inclini alle novità del mercato.
- Competenza tecnica: dietro quello che può sembrare un semplice gioco c’è anche una certa capacità tecnica nel montaggio e nell’editing.
Giocatore o influencer?
Anche se stanno davanti ad uno schermo a giocare, non pensiate che i gamer non siano degli influencer. Anzi, sono capaci di raggiungere migliaia di visualizzazioni, creare uno slang tutto loro, dare il via a mode e tendenze, fidelizzare milioni di follower…
Tutte cose che richiamano soldi e possono consentire ad un semplice appassionato di diventare professionista. Tra i gamer italiani più famosi ci sono: GaBBoDSQ, J0k3R, WhenGamersFail, MikeShowSha, SurrealPower, Cicciogamer89, Anima, IlvostrocaroDexter, St3pny e Favij.