Stampanti laser: quale toner scegliere per un risultato professionale?

stampanti laser

Nonostante ormai la maggior parte delle aziende abbia intrapreso un processo di digitalizzazione, la documentazione cartacea continua ad essere protagonista di numerose attività che non richiedono la dematerializzazione dei documenti ma un’archiviazione completa a cui attingere in qualsiasi momento.

Le stampanti più utilizzate all’interno degli uffici sono quelle laser, merito dei numerosi vantaggi che offrono, a partire dalla velocità di stampa, dalla possibilità di produrre un numero elevato di fogli e da un’ottima risoluzione di scritte e immagini che risultano particolarmente nitide e chiare.

Proprio per questo motivo, in fase di stampa è importante scegliere il toner più adatto da utilizzare al fine di ottenere un risultato professionale.

Toner per stampanti laser: qual è il migliore per una stampa di qualità

I toner per stampanti laser, che a differenza della cartucce non vedono la presenza dell’inchiostro bensì di una specifica polvere molto sottile, si distinguono tra originali e compatibili.

Entrambe le tipologie di consumabili hanno specifiche caratteristiche che andranno ad influire significativamente sulla qualità della stampa. I toner originali garantiscono sempre prestazioni ottimali e una lunga durata. Sono dello stesso brand della stampante quindi, in fase di scelta, è importante tenere in considerazione il modello specifico del dispositivo, affinché il consumabile possa funzionare correttamente.

Quelli compatibili invece assicurano comunque elevate performance, ma non vengono prodotti dalla casa madre della stampante. In questo caso, è opportuno fare un’attenta distinzione tra prodotti rigenerati e prodotti refillati.

Differenza tra toner rigenerati e toner refillati

I toner rigenerati sono prodotti ormai finiti che vengono attentamente controllati e revisionati prima di essere nuovamente riempiti. In fase di valutazione, infatti, qualora emergessero problemi che andrebbero ad inficiare sul funzionamento del toner stesso, si analizzano le singole componenti per capire se siano danneggiate. In tal caso, si procede a sostituirle con parti nuove.

A seguito di queste operazioni, i consumabili vengono sottoposti ad ulteriori verifiche che ne dovranno attestare l’idoneità affinché possano essere messi in vendita. Tutti i controlli che vengono eseguiti fanno sì che questi toner, pur non essendo originali, garantiscano una stampa professionale.

Quelli refillati, invece, pur essendo anch’essi toner ormai esausti, vengono semplicemente ricaricati senza però attuare un controllo preventivo che ne attesti il corretto funzionamento. Infatti, non essendo effettuato alcun test, non sarà possibile assicurare che tutte le componenti presenti non siano usurate.

Per questo motivo, le aziende tendono sempre a preferire toner originali o rigenerati. Questi ultimi risultano essere un ottimo compromesso per ottimizzare i costi senza rinunciare alla qualità della stampa.

L’importanza di smaltire i toner esauriti nel modo corretto

Quando ormai i toner sono esauriti è possibile procedere con due diverse operazioni: rigenerarli, sostituendo gli elementi danneggiati così da renderli nuovamente utilizzabili, oppure smaltirli.

In quest’ultimo caso è il Decreto Legge 152/2006 a regolamentare lo smaltimento dei consumabili provenienti dalle aziende che prevede che vengano rispettati appositi iter per evitare sanzioni.

La gestione dello smaltimento dei toner esausti passa sia attraverso un’azienda che si occupa esclusivamente di ritirare e trasportare i prodotti consumabili, sia attraverso una società che, dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie, ha il compito di recuperare i toner.

Inoltre, per tenere traccia dell’avvenuta consegna del prodotto ormai esausto, l’impresa incaricata del ritiro dovrà rilasciare all’azienda una specifica documentazione detta FIR – formulario di compilazione di identificazione dei rifiuti – necessaria per gestire correttamente e nel pieno rispetto delle normative vigenti lo smaltimento dei rifiuti speciali come, appunto, i toner.